martedì 24 agosto 2021

 Nota del 4 luglio 2021

Carcere di Sanremo


Sono anni che accuso il sistema infame e la violenza selvaggia dei secondini sui detenuti. Non c'è stato carcere dove non hanno massacrato i detenuti. E di carceri ne ho girati più di 100 durante i 51 anni che ho trascorso in questo inferno. Io stesso sono stato massacrato quattro volte nelle carceri speciali dell'Asinara e di Nuoro. Ho fatto degli esposti a diverse procure, ai magistrati di sorveglianza e agli ultimi due Presidenti della Repubblica, ma nulla è cambiato. La bestialità di questi secondini selvaggi ora l’avete davanti agli occhi con il video del carcere di Santa Maria Capua Vetere, ma è ben poca cosa rispetto a quello che abbiamo subito nelle carceri speciali per anni. A Nuoro non  c'era notte che non massacravano qualcuno solo perché protestavano alle loro violenze. Ogni notte sceglievano tre celle e ci massacravano. Dopo 40 anni porto ancora sul mio corpo le violenze selvagge di quei secondini fanatici e frustrati. Le rivolte che sono avvenute nelle carceri per anni erano una reazione alla loro malvagità.

Ed ora alcuni sindacalisti del SAPPE, compreso il segretario generale che è sempre in prima fila, vorrebbero ribaltare la situazione Santa Maria Capua Vetere anche contro l'evidenza inventandosi il falso. Sono ipocriti. Tutti sanno quello che avviene da moltissimi anni nelle carceri, ma grazie a medici compiacenti che fanno certificati fasulli e a diversi magistrati hanno sempre assolto questi secondini selvaggi, arrivando finanche a condannare alcuni detenuti dicendo che avevano dichiarato il falso. Questa è la vostra giustizia, questo è il vostro sistema infame nelle carceri.

Non possiamo nemmeno denunciare la violenza dei nostri aguzzini perché alla fine siamo noi ad essere condannati ribaltando la frittata. L'ho fatto presente anche al Presidente Mattarella, questo individuo, sto parlando del segretario generale del SAPPE, ogni volta che parla sputa veleno su noi carcerati, santificando quei secondini crudeli che poco prima ci stavano uccidendo con una crudeltà inaudita. 

Non solo ci danno da mangiare la merda e gli avanzi dei cani ma ci vogliono murare vivi nelle nostre celle proprio come dice sempre il segretario generale del SAPPE.

Ora vogliamo vedere se anche a Santa Maria Capua Vetere finirà a tarallucci e vino assolvendo tutti nonostante i filmati schiaccianti. In carcere veniamo a sapere tutto quello che succede nel vostro sistema infame perché il tam tam dei detenuti è più veloce delle vostre assurde circolari. Complimenti, bravi secondini fanatici continuate a massacrarci e ad ucciderci nelle vostre luride carceri con il beneplacito della vostra giustizia.

Cambierà qualcosa nelle carceri? Io non ci credo. Dopo tantissimi violenti pestaggi avvenuti in tantissime carceri che la cronaca ne ha parlato in tanti anni, non è mai cambiato nulla ed è sempre peggiorato, arrivando ad uccidere come è già successo nel passato, e le istituzioni come sempre stanno a guardare senza muovere un dito.


FIRMATO

NAVAZIO GERARDO