Nota del 28.01.2022
ESPERIENZE PARANORMALI
Voglio rilasciare un’ulteriore conoscenza del mondo paranormale. Come ho sempre detto ho acquisito questo dono straordinario moltissimi anni fa vivendo diversi episodi del mio futuro, che io ho più volte specificato nei minimi particolari e che presto tutti voi potrete constatare la veridicità delle mie affermazioni, ma c’è molto altro che ho percepito con la mia sensitività e con i messaggi che ho ricevuto da entità superiori.
Noi siamo anime divine e immortali e ci reincarniamo continuamente in altri corpi umani per progredire e completarci, ma siamo tutt’altro. Per farvi capire meglio: quando io mi smaterializzo e la mia essenza divina esce dal corpo io sono quell’anima immortale che ha dei poteri straordinari, e il corpo umano non è altro che una zavorra che mi impedisce di esprimermi e realizzarmi come vorrei perché ho delle svolte obbligatorie da intraprendere per supplire le carenze del mio karma, finché non avrò completato il ciclo diventando un’anima pura, un’anima celestiale, e non avrò più bisogno di reincarnarmi.
Ognuno di noi finora ha fatto molte esperienze di vita diverse rinascendo più volte scegliendosi il destino che gli competeva proprio per alleggerire il karma - coscienza di te. Il destino negativo o positivo che sia dovrà essere accettato perché siamo stati noi stessi a programmarlo ancora prima di nascere, anche se fosse un destino cruciale.
Ognuno di noi ha delle potenzialità che potete fare emergere con la meditazione che vi aprirà nuovi orizzonti quella della conoscenza divina, che vi farà affrontare la vita terrena qualsiasi essa sia con una pace interiore accettando qualsiasi brutalità.
E il mio caso caso di questa vita è così evidente.
Ho trascorso 52 anni in carcere privandomi di tutto fra mille sofferenze.
Ed io sono ancora qui in attesa che si concretizzi il mio destino tra ulteriori sofferenze e svolte cruciali che fanno parte del mio destino, che sarà più cruento e fatale, è la conseguenza delle proprie azioni.
Nessuno sarà in grado di fermarmi.
Ho ancora dieci anni da vivere ma non in carcere.
Ho l’ultima parte del mio dramma da portare a termine.
Ricordatevi solo due date: il 2022 e il 2024, ci sarà la svolta decisiva che mi illuminerà.
Sarà un percorso atroce dettato dal fato e che io non potrò sottrarmi anche volendolo.
Sanremo 28-01-2022 Gerardo Navazio