martedì 5 novembre 2019

Sanremo, 1 ottobre 2019

Al POPOLO DI FACEBOOK

E’ finito il tempo, è finita l’attesa, è finita l’ansia.
Finalmente dopo tantissimi anni è arrivato mio momento. Nessuno ha mai creduto allo straordinario fenomeno che ho vissuto. Ora mi prenderò tutte le soddisfazioni di questo mondo, e sarete proprio voi ad avvalorare il mio credo, dopo che avete verificato tutte le profezie che ho fatto moltissimi anni fa. 
Io sono Gerardo Navazio, un essere che con i suoi viaggi astrali ha vissuto il suo futuro, e non solo… Io l’ho voluto, io l’ho cercato. Mi avevano seppellito  nelle carceri speciali senza alcuna possibilità di evadere. Proprio io, che pur di avere una possibilità di fuga mi sentivo libero nonostante fossi seppellito vivo. E ho cercato l’unica possibilità di evadere in quel momento, ho sfruttato le capacità della nostra mente, la potenzialità che può scaturire dalla nostra mente. Per mesi non ho fatto altro che leggere libri appropriati che mi indirizzavano nella giusta via.
Ed ho capito che con la concentrazione la meditazione potevo sfruttare al meglio la potenzialità della mente.
E una notte inaspettatamente raggiunsi il compito che mi ero prestabilito, quello di smaterializzarmi, uscire dal corpo. Non rimasi sorpreso più di tanto vedendomi fuori dal corpo, attraversare muri e sorvolare il muro di cinta. Avevo il mio corpo etereo perfetto, non avevo le ali ma sembravo un angelo come descritto nella Bibbia. Mi spostavo con il pensiero, in un attimo da Nuoro mi trovai nell’appartamento dei miei genitori a Torino, e subito dopo vissi una straordinaria evasione con altri detenuti che scavalcavamo le macerie del muro di cinta che era crollato causato dal terremoto.
Quando rientrai nel corpo compresi che avevo vissuto uno straordinario prodigio.
Non mi fermai qui, ordinai alcuni libri di grandi veggenti del passato, ma non spiegavano come avevano fatto per profetizzare, eccetto il grande Nostradamus che sfruttava una bacinella d’acqua.
No, dissi, se ho raggiunto il prodigio che ho vissuto smaterializzandomi l’ho ottenuto con la forza della mente, e se vorrò superarmi andando nel futuro dovrò continuare con la meditazione rilassando ogni muscolo del corpo e svuotando completamente la mente da qualsiasi pensiero.  Passarono poche settimane e raggiunsi quello che volevo. E così iniziarono i miei viaggi astrali nel futuro vivendo tutti gli episodi eclatanti che mi riguardano, e dopo alcuni anni vissi episodi che riguardavano l’umanità, che ho specificato sui miei libri. Ed ho avuto un aiuto importante dal mio SPIRITO GUIDA GENTIL, ogni volta mi apriva orizzonti, e dandomi dei messaggi universali importanti sia per me ed altrettanti per voi.
Tutto ebbe inizio nel 1980, 39 anni fa, ed ora finalmente sta arrivando il periodo che sto attendendo da una vita. Poter finalmente dimostrare che la mia non era fantasia ma realtà, un uomo che pur con la sofferenza, per non soccombere ha raggiunto il suo scopo: conoscere e vivere il proprio futuro e parzialmente quello dell’umanità. E’ tutto scritto nei miei 5 libri.
Stiamo andando incontro alla disfatta dell’umanità, grazie ad un sistema assurdo e allucinante che vi siete dati. Quando verificherete che non ho sognato e che ho fatto delle predizioni incredibili e straordinarie, vi consiglio di leggere i miei libri che sono su internet, sempre se lo desiderate, vi appassioneranno. Quando avverrà quello che ho predetto chiedetevi come ho fatto a smaterializzarmi e vivere il mio futuro.
Grazie alla potenzialità della nostra mente. Chiunque di voi se si applicasse seriamente senza mai scoraggiarsi potrebbe riuscirci. Provateci. Le modalità come fare le ho scritte sia sui libri come su facebook. Io vi sto dando la dimostrazione che è possibile, anzi vi dico di più: potrete andare oltre il fenomeno straordinario che ho raggiunto io. Io purtroppo non avrò più la serenità d’animo per applicarmi perché tra poco avrò un futuro cruento, pazzesco, non voluto da me ma dal mio infausto destino.


Gerardo Navazio
Sanremo, 2 settembre 2019

Non è semplice essere veggenti in carcere, sono tutti diffidenti per ogni parola che pronunci. Qualsiasi cosa dici viene interpretata male. E pur di sviare le attenzioni su di me ho scritto tre date differenti, per l’ottusità di alcuni dirigenti carcerari che stupidamente pensavano che fossi io a cercare di evadere come avevo fatto nel passato, adattandomi alla favola:”Il Pastore e il Lupo”. Per chi non la conosce: Un pastore burlone per prendere in giro i suoi paesani gridò per tre volte- al lupo, al lupo, al lupo …. accorsero diversi villani con i forconi e bastoni. E per tre volte era stato un falso allarme. Il giorno dopo gridò a pieni polmoni - al lupo, al lupo, al lupo, mi stanno mangiando le pecore. Sapendo che il pastore li prendeva in giro non accorse nessuno.
Ed io ho fatto la medesima cosa proprio per evitare che si accanissero su di me. Per tre volte ho messo una data fasulla, avvicinandomi sempre più al giorno stabilito dal destino proprio per cercare di allentare la pressione su di me.
Ma ora il tempo è finito, e non posso prendere in giro chi mi sta seguendo appassionatamente e con riguardo.Vi dovevo queste spiegazioni.
Le mie predizioni sono autentiche, vere, precise nei dettagli e sono prossime ad avverarsi.
Tutto quello che ho profetizzato è la parte finale di un dramma, una vicenda dolorosa da qualsiasi angolazione si vuol guardare. Non è il dramma dell’Inferno di Dante, ma è il dramma della mia vita, della mia esistenza terrena. 
Il mio destino era già programmato ancora prima che nascessi. Basta analizzare tutte le svolte della mia sorte per capire che ogni tassello della mia vita mi è stato imposto. 
Ogni scadenza è giunta come un ciclone coinvolgendomi e sconvolgendomi la vita.
Quando sono finito in carcere all’età di 23 anni seppellendomi per 50 anni in quest’inferno, io non credevo a nulla.
Anche se fin da piccolo ero un sensitivo non davo peso a quello che vedevo. Finanche la straordinaria cartomante che all’età di 16 anni mi predisse tutto il mio futuro che immancabilmente si avverò, non la credetti. Ma poi 39 anno fa, nel 1980, mi successe un fenomeno strabiliante, iniziarono le mie materializzazioni vivendo il mio futuro, che coincideva con tutto quello che aveva predetto la cartomante quando ero ragazzo. E nel 2007 quando venni riarrestato, l’appuntato disse al brigadiere: Questa notte ho sognato un conflitto a fuoco con morti e sangue tra i CC e il Navazio.
Io risposi: non era questo il momento ma avverrà perché io l’ho già vissuto. Vi voglio far notare che c’è un legame straordinario che si protrae da circa 60 anni: la cartomante .
Io che ho vissuto il mio futuro e il sogno dell’appuntato dei CC, che si concludono tutti con la medesima tragedia.
Senza poi parlare delle sedute spiritiche che continuamente dicevano le stesse cose. tre persone completamente diverse che riescono ad avere le stesse visioni.
Perciò, quel film inedito della mia vita che ancora dovrà essere ideato porta alle stesse conclusioni del dramma. 
Quindi, già esisteva da sempre nel  tempo dell’Universo.
E noi tre siamo stati solo tre particolari spettatori di quell’evento tragico che non esisteva ancora e che finora non si è ancora avverato. Questo fa capire chiaramente che è già tutto stabilito dalle leggi universali della natura. 
Io chiedo ai grandi studiosi di Parapsicologia di interessarsi dello straordinario fenomeno che ho vissuto e che è prossimo ad avverarsi. Sui miei 5 libri che ho scritto, l’ultimo è "I giustizieri di Dio”, ho puntualizzato di proposito ogni minimo particolare per farvi verificare l’esattezza delle mie visioni celestiali.
lo so che ci saranno i soliti bastian contrario che sputeranno veleno su quel che dico, ma queste nullità contano zero.
In questa mia vita per 50 anni ho subito umiliazioni e sofferenze. Sono stato privato di vivere la mia vita. Ho subito quello che mi spettava, ma l’eccesso che ho subito si ritorcerà contro di voi. 
Quando ho iniziato a vivere questo straordinario fenomeno, raccontavo a quelli che mi circondavano le mie visioni. Ci tenevo che lo sapessero sia per far presente quello che mi stava succedendo ma anche per avere un domani dei testimoni, ma notai che diversi erano scettici. Cosa vi siete persi, non vi capiterà tutti i giorni d’incontrare qualcuno che ha i miei poteri.
Se avreste avuto un po’ di fiducia vi avrei potuto insegnare qualcosa. Non potete nemmeno immaginare i poteri della nostra mente. Io sono riuscito a superarmi aprendo uno squarcio tra i meandri del mistero sfruttando proprio le capacità della mente, vivendo il mio futuro.
Tutto quello che presto mi succederà è tutto predestinato e nessuno potrà far nulla. Il mio destino mi aprirà le porte dell’inferno e mi libererà definitivamente.
Io sono solo uno strumento del mio destino che dovrà raggiungere uno scopo ben preciso. Ho solo ricevuto il dono di vivere con moltissimi anni di anticipo il mio futuro.
Mi voglio togliere un sassolino dalle scarpe.
Ci sono tanti idioti e sbruffoni che in TV contraddiscono tutti ogni volta che si parla di fenomeno paranormale. Il mondo esoterico non si tocca, chi continuerà a farlo con le sue idiozie ne pagherà le conseguenze. Smettetela d’imitare i soliti ciarlatani che screditano il nostro mondo. Siamo stufi che ridicolizzate il mondo esoterico. Parlate della vostra anima se ne avete una, ma non tirateci in ballo perché saremmo costretti a partecipare al vostro banchetto con tutte le nostre energie paranormali. 
Voi non potete nemmeno immaginare la forza che possono causare delle menti eccelse. Non sottovalutate il mondo esoterico, tra il bene e il male c’è un sottilissimo filo che può essere valicato in qualsiasi momento. 


Navazio Gerardo

lunedì 3 giugno 2019

18 maggio 2019 

È impossibile vivere in carcere.


Non potete nemmeno immaginare com’è diventato oggi il carcere, è una vera bolgia e per giunta gestito male, ci fanno abusi su abusi, celle chiuse, mangiare nauseabondo, frutta marcia, latte annacquato, sopravvitto con prezzi esagerati, da un anno e mezzo non ci fanno comprare né giornali e tantomeno riviste, e il resto lo potete immaginare: promiscuità assurda e celle affollate. 
Quando sono arrivato in questo carcere mi sono rifiutato di andare in sezione in cella con altri, e al comandante gli ho spiegato i motivi: che io non riesco più a convivere in cella con nessun detenuto. Mi ha compreso e mi ha messo in cella singola, anche perché l’art. 22 del codice penale dice che l’ergastolano deve stare in una cella singola, anche se hanno fatto modifica parziale.
Ora da diversi mesi è subentrato un altro comandante. Alcuni mesi fa mi fa chiamare da un ispettore dicendomi che non potevo stare da solo, e volevano mettermi qualcuno in cella. Io gli rispondo: assolutamente NO, se vi occorre la cella mi trasferite in un altro carcere dove starò molto meglio e da solo. Non è successo nulla per quattro mesi. Alcuni giorni fa viene la guardia di sezione dicendomi che mi vuole il psichiatra. Rifiuto. Ritorna la guardia e mi dice che vuole sapere perché. Decido di andare e appena entro nella stanza li aggredisco verbalmente: “sono 50 anni in carcere, ho l’ergastolo, cosa volete ancora da me?”. Se ne esce dicendomi: ha la claustrofobia? Sì, gli rispondo , me l’hanno fatta venire dopo 31 anni di carcere per il trattamento disumano che ho subito. Mi calma, mi fa sedere. E gli chiedo già sapendo la risposta: “Chi vi ha mandato?”. Si presentano: l’uomo è un psichiatra dell’ASL e la donna una psicologa sempre dell’ASL. Mi dice che sono stati mandati dall’ispettore, dicendomi “Lei vuole stare in cella da solo” e mi indica una sezione disumana che dovrebbe essere chiusa per il disonore, dove sono isolati pochissimi altri detenuti da moltissimo tempo, dicendomi che lì starei meglio e da solo.
Intuisco tutta la macchinazione e mi viene una rabbia pazzesca.
Era tutta una scusa la cella singola, mi volevano far passare per matto.
Ci rispondo che avrei scritto al Presidente della Repubblica come avevo fatto anni fa da un altro carcere  dove massacravano i detenuti, e avrei fatto venire due ispettori dal Ministero, proprio come avevo già fatto, ed io avrei fatto altro finendo su tutti i giornali.
Questi vigliacchi che non hanno nemmeno il coraggio di guardarmi negli occhi mandano gente esterna per condizionarli e farci fare quello che vogliono, quando hanno nel carcere sia il psichiatra che il psicologo.
Non credono nella PARAPSICOLOGIA e gli ha allarmati per tutto quello che ho PROFETIZZATO e vorrebbero tapparmi la bocca facendomi passare per matto. NESSUNO potrà chiudermi la bocca nonostante sono seppellito in carcere da 50 anni. Io ho tutto il diritto alla parola più di voi che siete falsi e ipocriti. Io almeno racconto la verità sia sul carcere che su quello che avverrà prossimamente nel futuro. Volete spingermi al suicidio isolandomi come un cane idrofobo. Sto scrivendo il quinto libro “I GIUSTIZIERI DI DIO”, che farà  molto scalpore. Il mio destino è già scritto, o ci credete o non ci credete non me ne può fregar di meno del vostro stupido giudizio. Io so quello che ho vissuto con le mie VISIONI CELESTIALI, e tutto quello che ho scritto avverrà nel tempo stabilito dal DESTINO e NESSUNO potrà mai modificarlo. Qualsiasi cosa avverrà non lo voglio io, io sono succube del mio DESTINO. Io non demordo: il mio DESTINO un giorno mi LIBERERÀ da tutte queste OPPRESSIONI. Io sono l’uomo più pacifico del mondo ma odio chi trama contro di me senza che io abbia fatto nulla. Se non volete tenermi in cella da solo mandatemi in un altro qualsiasi carcere purché stia da solo. Ne ho già girati 116 di carceri, uno in più non mi cambia la vita. Io non faccio colloqui da dodici anni e in carcere non ho mai telefonato a nessuno da 50 anni, voglio stare solo nella mia PACE. Io voglio stare in cella da solo ma non isolato come un cane idrofobo.
Ci inoltriamo nella parapsicologia, gli racconto come è successo la mia prima smaterializzazione VIVENDO i primi episodi del mio FUTURO. Gli do i 4 titoli dei libri che ho già scritto che sono su internet, ben sapendo che solo così avrebbero capito cos’è il carcere e come sono arrivato a predire il futuro. Ci siamo lasciati con cordialità, ma prima che mi congedassi dico:”Io sono più SAVIO di tutti voi, ma se uno vuole il mio male, io ho solo un difetto, reagisco”. Invece di interessarvi delle condizioni disastrose del carcere dove non  funziona NULLA, e dove ci date da mangiare una vera schifezza, vi volete preoccupare delle  PREDIZIONI che avverranno comunque. Io sono FATALISTA, ho accettato le SORTI del mio DESTINO qualsiasi esso sia, anche di morire in carcere se quello fosse la mia fine, ma nessuno, dico nessuno, si può permettere di provocarmi continuamente e farmi del male senza detener conto che reagisco. In nessun carcere mi metterete accatastato come un animale insieme a chicchessia. Vi dovreste vergognare solo a chiedermelo dopo aver subito le vostre torture dopo 50 anni. Un’altra cosa, io non vado da moltissimi anni ai miei processi e tantomeno mi appello alle sentenze. Non metterò mai più piede in un’aula di Giustizia, perché non esiste giustizia, né Umana e tantomeno Divina. Non potete nemmeno immaginare il potere che ha la mente! Faccio un monito: Non sottovalutatemi, io ho vissuto realmente il futuro e sarà atroce.


Al popolo di Facebook
Ma vi rendete conto! Solo perché ho dei poteri incredibili e riesco a vedere il futuro, mi vogliono far passare per matto, o ancora peggio spingermi al suicidio isolandomi come un cane idrofobo.
Non c’è riuscito 50 anni di carcere infame a farmi impazzire ed ora vorrebbero farlo loro, è un sistema di merda, invece di redimerci ci spingono al suicidio o sempre più a odiare tutto il sistema per le condizioni disumane in cui viviamo.
Ma in che mani siamo, possono fare di noi quello che vogliono:massacrandoci e uccidendoci, come avviene in tutte le carceri.
Ecco perché ho messo tre date differenti per le mie PROFEZIE, proprio per evitare che si accanissero contro di me come sta avvenendo ora. 
Chi conosce la favola “IL PASTORE E IL LUPO” può trarre le conclusioni come finirà la mia storia.