Carcere di SANREMO, 20 dicembre 2020

Ancora una volta ho l’occasione di fare le mie esternazioni e spero che questa sia l’ultima volta che lo faccio da recluso, ma non finirà così, quando quel giorno che è predestinato dal destino io sarò coinvolto in un terremoto che spezzerà definitivamente le mie catene dopo oltre 50 anni di questo inferno, io mi farò vivo anche quando sarò libero da queste lerce mura per documentarvi le mie visioni.

Già ne ho preannunciate tante eclatanti che faranno molto scalpore, ma una volta che avrete constatato tutto quello che ho profetizzato, sarà diverso perché il vostro scetticismo sarà annullato, ed io mi sbilancerò raccontandovi tutto quello che ho vissuto nel futuro.
Non avrò più bisogno di convincere nessuno perché avverrà tutto alla luce del sole. Proprio durante la mia interminabile sofferenza io ho ricevuto un grande dono, quello di vivere il mio futuro, e non solo.

Come ho sempre detto avrò un futuro cruento, assurdo, ma sarà contro la mia volontà. Le circostanze della mia vita mi indurranno ad agire con violenza per salvare la mia vita.
Come ho fatto presente al Presidente della Repubblica con una raccomandata il 14 Luglio, io sono saturo di questo sistema infame e brutale con condizioni disumane, costretto a subire da 50 anni: pestaggi, abusi di potere, soprusi e continue umiliazioni. Finanche gli animali vengono trattati meglio di tutto lo schifo che subiamo in carcere. C’è un sindacalista del Sappe che sbraita continuamente contro noi detenuti, e sono proprio i fanatici come quest’individuo che si accaniscono selvaggiamente e brutalmente contro di noi. Poi non vi lamentate se la sopportazione dei detenuti si va a farsi benedire e trascendono non contenendosi più alle vostre violenze.

Senza poi parlare di tutto quello schifo che ci date da mangiare: frutta marcia, latte annacquato, sbobba disgustosa, immangiabile. Fanno arricchire tutte quelle imprese che ci portano roba scadente con i beneplacito delle direzioni delle carceri.
Ma chi mai ascolta le nostre lamentele, tutti se ne fregano. Addirittura con la compiacenza di qualche magistrato coprono tutti i pestaggi selvaggi che subiamo in tutte le carceri nonostante le numerose denunce dei detenuti.

Non ho ancora capito che compito ha il Capo dello Stato, ben tre lettere ho fatto agli ultimi due Presidenti, ma io continuo a subire violenze fisiche e psichiche.
Non mi posso rivolgere nemmeno a Dio perché sono ateo, ma le mie continue sofferenze pretendono il GIUDIZIO UNIVERSALE.

Ma in che mani siamo...?
Invece di redimerci ci portano all’esasperazione....

Sanremo 20.12.2020                                                                         Navazio Gerardo

A tutti quelli che sono competenti della parapsicologia e dell’esoterico confermo tutto quello che ho predetto fino all’ultima virgola. Sarò coinvolto in gravi conflitti ed avverranno tutti cadenzati. Avverrà uno sconvolgimento della Chiesa cattolica, ed in seguito ci sarà una profonda spaccatura in Italia. Abbiate fede, capirete ogni cosa dopo che arriverà il terremoto che mi libererà, quel giorno è già scritto nel mio destino e sarà prossimo, ed io finalmente mi libererò di un peso asfissiante e di un’attesa angosciosa che mi attanaglia l’anima. Un giorno non tanto lontano parlerete continuamente di me, ed io vi chiedo nello stesso tempo di rifletterci su ..., perché proprio io sono riuscito a vivere il mio futuro? Invece, a tutti quelli che non ci credono a questo straordinario fenomeno che tuttora sto vivendo, deridendomi, io dico solo che siete delle nullità. Non potete nemmeno immaginare il potere che ha la mente umana. Siete così idioti che sapete solo sentenziare ridicole cretinate.

Per anni ho continuato a seminare e un giorno non tanto lontano farò un grande raccolto, alla faccia di tutti quelli che non mi hanno creduto: bastian contrario, detrattori e miscredenti.